Rassegna stampa, ovvero chi parla di Segugio.it e quali sono le tendenze che emergono nei settori in cui forniamo i nostri servizi di intermediazione. Segnaliamo in questa sezione cosa dicono di noi le principali testate nazionali presentando una selezione di articoli incluse alcune analisi sui mercati in cui opera Segugio.it.
Nel 2023, a causa dell'incremento dei sinistri e dell'aumento dell'inflazione, i premi RC hanno raggiunto i massimi degli ultimi 10 anni. L'indice di costo dell'RC, fissato a 100 nel giugno 2003, è salito a 129,83 a settembre 2023, segnando il livello più alto dal 2013, secondo l'elaborazione Ania dei dati Istat. Maggiori dettagli sono disponibili nel report dell'Osservatorio Assicurativo di Segugio.it.
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Gli operatori mobili, tranne Iliad, aumentano spesso i prezzi delle tariffe, specialmente su promozioni economiche. Queste tariffe sono meno visibili sui siti web e richiedono l'attivazione in negozi convenzionati, portando a possibili costi più alti per i consumatori.
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Con un aumento dell'inflazione del 14,7% tra il 2021 e il 2023, i premi assicurativi RC auto crescono del 27,8%, raggiungendo una media di 441,2 euro a settembre 2023. Tuttavia, i conducenti possono mitigare questi aumenti attraverso la comparazione delle assicurazioni, consentendo loro di risparmiare e compensare l'impatto dell'inflazione sui costi dell'assicurazione auto
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L'Inflazione è cresciuta del 14,7% tra il 2021 e il 2023, portando a un aumento del 27,8% nei premi assicurativi RC auto, con una media di 441,2 euro a settembre 2023. La comparazione delle assicurazioni consente ai conducenti di risparmiare e mitigare l'impatto dell'inflazione sui costi dell'assicurazione auto.
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Le bollette energetiche rappresentano ancora una voce di spesa significativa per i consumatori, nonostante un mercato più stabile rispetto al passato. La crisi energetica persiste, ma ci sono opzioni per risparmiare. I consumatori devono valutare tra il mercato libero e quello protetto per trovare la soluzione migliore per le loro esigenze
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Nonostante l'incremento dei premi RC auto, le immatricolazioni di veicoli stanno mostrando segni di ripresa. L'Osservatorio Assicurativo di Segugio.it, portale di comparazione di preventivi assicurativi, riporta aumenti superiori al 30% in alcune province italiane
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Il numero di italiani che navigano su reti in fibra ottica continua ad aumentare, mentre i costi necessari per l’utilizzo di questa tecnologia scendono. A certificarlo è l’Osservatorio di Segugio.it, che ha analizzato il mercato della fibra ottica in Italia a luglio 2023.
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Dopo anni di calo e il minimo raggiunto nel 2021, torna a crescere il numero di veicoli non assicurati nel 2022. Infatti, per il 2022 si stimano 2,6 milioni di veicoli non assicurati, con un’incidenza sul parco circolante del 5,6%, in crescita rispetto ai 2,4 milioni e al 5,2% del 2021.
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I premi Rc auto continuano la traiettoria in salita, con il premio medio che si e' attestato a 420,7 euro a giugno, in crescita dell'1,6% sul mese precedente e del 19,6% sullo stesso mese dell'anno precedente. Sono i dati forniti dall'Osservatorio Assicurativo di Segugio.it, portale specializzato in comparazione tramite internet di prodotti assicurativi, utilities e prodotti di credito.
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In ambito assicurazione RC auto, l’Italia si conferma più cara rispetto agli altri Paesi, trend che emerge dall’ultima Relazione Annuale Ivass (dati 2021), secondo cui nel nostro Paese si paga circa il 27% in più rispetto alla media degli altri europei.
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In un contesto di rincari delle polizze Rc, l’Osservatorio assicurativo di Segugio.it evidenzia come l’abolizione del regime No Card, in cui l’indennizzo veniva richiesto alla compagnia della controparte, introdotta ad inizio 2023, abbia portato un netto incremento dei prezzi rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente per chi aveva polizze in questo regime.
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Dopo anni di calo dei premi RC Auto, nel 2023 si sta assistendo ad un rialzo di quest’ultimi. Nello specifico, il premio medio di marzo 2023 si è attestato a 407,3€, in aumento del 19,2% rispetto all’anno precedente, quando il premio era di 341,7€. Tutte le Regioni sono state interessate da aumenti in doppia cifra, anche se con impatto diverso
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Segugio.it ha analizzato il mercato assicurativo auto in Italia, Spagna e Francia. In Italia, l'RC Auto rappresenta il 78,1% delle spese totali, mentre il 21,9% riguarda garanzie accessorie come infortuni del conducente o assistenza stradale. Nel complesso, il mercato assicurativo italiano ammonta a 15,3 miliardi di euro.
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Segugio.it, società leader nel confronto delle assicurazioni, nella distribuzione online di prodotti di credito e nella comparazione di utilities, ha svolto un’analisi sui preventivi assicurazione auto di febbraio 2023 per capire le ragioni alla base del maggior costo su base nazionale della guida esclusiva rispetto a quella esperta, identificando due motivi alla base del fenomeno.
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In questi ultimi anni nel nostro Paese, anche per via dei numeri poco incoraggianti delle immatricolazioni, si è venuto a verificare un deciso aumento dell'anzianità del parco auto, tale da raggiungere mediamente quota 12 anni e 2 mesi: questo il dato sottolineato da Aci in un recente studio.
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A gennaio 2023, i prezzi dell'assicurazione auto registrano un aumento significativo. Il premio medio raggiunge i 381,4 euro, segnando un incremento del 3,2% rispetto al mese precedente e un notevole aumento del 16,3% rispetto a gennaio 2022. Questo rappresenta il più alto rialzo degli ultimi 5 anni, secondo l'Osservatorio Auto di Segugio.it
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Nel 2022, i principali mercati automobilistici europei hanno affrontato sfide significative, con una perdita media del 5,7% nelle immatricolazioni rispetto al già difficile 2021. Tuttavia, un punto luminoso è emerso nel settore delle vetture elettrificate (ibride ed elettriche), che ha registrato una crescita del 12%, trainato soprattutto dalle vetture completamente elettriche con un aumento del 27,6%
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Non solo il caro bollette e l’inflazione alle stelle. Nel 2023, le famiglie italiane dovranno vedersela con un aumento delle tariffe Rc auto che rischiano di invertire la rotta e tornare ad aumentare, determinando una stangata da 605 milioni di euro. A lanciare l’allarme è Assoutenti, che chiama in causa le nuove norme del Dl Concorrenza che scatteranno il prossimo gennaio.
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Il mercato delle auto nel 2021 ha subito un forte arresto, con un calo delle immatricolazioni del 23% rispetto al 2019 (ultimo anno non impattato dal Covid), che si concretizza in circa 400 mila auto in meno vendute. In questo contesto, uno dei pochi segmenti ad aver registrato un andamento positivo, in parte grazie agli incentivi statali, è quello delle elettrificate (elettriche pure, ibride ed ibride plug-in).
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Due anni fa, con l'approvazione del Decreto fiscale, è stata introdotta l'Rc Familiare per ridurre i costi assicurativi di Auto e Moto. Questo beneficio consente agli assicurati di ereditare la classe Bonus-Malus da un familiare convivente. Nata come estensione del Decreto Bersani del 2007, l'Rc Familiare si distingue per due aspetti cruciali per i consumatori: la riduzione dei costi e la continuità delle tariffe vantaggiose.
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I dati dell'Osservatorio Assicurativo di Segugio.it indicano che assicurare un veicolo a quattro ruote è costato in media 368,8 euro, con un aumento del 10% rispetto all'anno precedente. Questo dato riflette la media dei migliori prezzi ottenuti dai preventivi auto del portale, evidenziando una tendenza crescente che ha interessato anche i mesi di luglio, agosto, settembre e ottobre.
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Il 2020 aveva portato una novità importante nel settore dell’Rc Auto, quando il 16 febbraio, con l’approvazione del Decreto Fiscale, era stata introdotta l’RC Familiare, con il fine di abbassare i costi assicurativi dell’RC Auto e Moto, offrendo agli assicurati il vantaggio di ereditare la classe Bonus-Malus da un familiare convivente.
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A un mese dall’attivazione della piattaforma «Bonus veicoli sicuri» sono 23.645 i rimborsi da 9,95 euro in corso di erogazione dalla Motorizzazione civile per compensare gli aumenti delle tariffe scattati dal primo novembre 2021 per la revisione di autoveicoli (fino a 35 quintali), motoveicoli, ciclomotori e minibus (fino a 15 posti) nelle officine autorizzate.
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Tra la prima metà del 2018 e del 2021, le polizze assicurative hanno registrato un aumento complessivo del 3,9%. Il canale tradizionale è rimasto stabile, mentre il canale bancario/finanziario ha subito una diminuzione del 12,3%. Al contrario, il canale diretto ha segnato una crescita del 35,1%, superando i 7 milioni di clienti.
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Nell’era degli acquisti online, continuano a proliferare le truffe nella vendita delle polizze online. Sono sette i siti irregolari finiti negli ultimi giorni sotto la lente dell’IVASS: si tratta di agenziarossetti.com; www.assicurazionin1.com; assicurazioni-vinciguerra.com; contebrokerassicurazioni.it; difrancia-assicurazioni.it; tuo-assicurazioni.com; pisano-broker.it.
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